16.2.1 Progetti di cooperazione per regolare l’accordo tra i privati

16.2.1 Progetti di cooperazione per regolare l’accordo tra i privati

Si tratta di un bando di “cooperazione” che finanzia progetti che abbiano l’obiettivo di gestire in modo “attivo” le aree forestali di proprietà privata.

Nel territorio delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone ci sono 25.000 ettari boscati di proprietà privata suddivisi in più di 100.000 particelle catastali. L’obiettivo del GAL è quello di “mettere insieme” le particelle e gestire il lotto boschivo come un tutt’uno riconoscendo a ciascun proprietario un’equa remunerazione.

A questa operazione di “cooperazione tra soggetti” possono accedere i proprietari forestali privati, i consorzi agrosilvopastorali, le imprese e gli operatori forestali purché in ATS (associazione temporanea di scopo) tra di loro.

Il progetto riguarderà una gestione forestale attiva che ogni gruppo potrà regolare a misura della superficie boscata da gestire e delle esigenze dei partecipanti.

Le spese che si potranno rendicontare riguardano le ricerche su banche dati catastali, stime boschive, adeguamenti statutari, redazione di regolamenti e contratti di gestione, valutazioni costi-benefici; e sono coperte all’80% da fondi pubblici. La spesa totale può oscillare tra 3.000 e 12.000 euro.